sabato, 27 Luglio , 24

Parigi 2024, diluvio sulla cerimonia d’apertura. Tamberi: “Una figata pazzesca”

Saltato uno schermo delle tribune del Trogadero Roma,...

Parigi 2024, diluvio su cerimonia. Tamberi: “Una figata pazzesca”

Saltato uno schermo delle tribune del Trogadero Roma,...

Parigi 2024, l’Italvolley contro il Brasile, De Giorgi: “Noi pronti”

Gli azzurri all’esordio olimpico domani alle 13Roma,...

Parigi 2024, la pioggia bagna la cerimonia di apertura

Lunghe file prima di poter assistere allo...

Vino, premio “Leonildo Pieropan” a Constantino Charrère di Les Crêtes

AttualitàVino, premio "Leonildo Pieropan" a Constantino Charrère di Les Crêtes

Celebre vignaiolo valdostano fu fondatore e primo presidente Fivi

Milano, 16 nov. (askanews) – Costantino Charrère della storica cantina Les Cretes di Aymavilles (Aosta) ha vinto l’ottavo Premio “Leonildo Pieropan” della Federazione dei vignaioli indipendenti (Fivi). Il celebre vignaiolo valdostano nonché fondatore e primo presidente di Fivi, riceverà il premio lunedì 28 novembre in occasione dell’assemblea degli associati, al termine dell’undicesima edizione del “Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti” che si terrà a Piacenza il 26, 27 e 28 novembre.

“Quella di Costantino Charrère è la storia di chi, con grande lungimiranza, ha ‘imposto’ la difesa del territorio all’attenzione delle istituzioni e dei media” si legge nella motivazione, ricordando che “nella sua Valle d’Aosta, con l’intuizione di vinificare e imbottigliare un ‘cru’ già negli anni ’70, stimolando con il suo esempio molti vignaioli della Valle a imbottigliare il loro vino e a definire il loro territorio, scongiurando il pericolo che l’interesse per i vini di montagna portasse aziende di fuori ad acquisire vigneti e uve da vinificare fuori regione”. “Charrère ha capito prima degli altri quanto fosse importante dare forza e rappresentanza ai vignaioli e alle vignaiole italiane, entrando nelle ‘stanze dei bottoni’ della politica europea e italiana” si legge sempre nella motivazione del premio, che prosegue sottolineando che “grazie a lui tante storie personali sono diventate storia collettiva: la portata politica e umana della sua figura ha dato un contributo fondamentale alla crescita di una grandissima famiglia della quale è stato il responsabile ‘pater'”.

Il premio, istituito nel 2014 e dal 2018 intitolato alla memoria di Leonildo Pieropan, ha visto negli anni premiare Lino Maga (2014), Elisabetta Fagiuoli (2015), Luigi Gregoletto (2016), Forlini Cappellini (2017), Giuseppe Fanti (2018), Lorenzo Accomasso (2019) e, nell’ultima edizione 2020-21, Ampelio Bucci.

continua a leggere sul sito di riferimento

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles