Dalla fine di ottobre
Roma, 27 ott. (askanews) – Un nuovo volo diretto avvicinerà da fine ottobre Roma a Cork, la seconda città d’Irlanda. Grazie ai nuovi voli Ryanair operati due volte a settimana dall’aeroporto di Fiumicino, Cork è una delle mete in evidenza di questo autunno-inverno: per collegare le due città, ricche di eventi culturali, un volo di poco più di due ore. Numerose le offerte disponibili sul sito www.irlanda.com/cork Porta dell’ovest irlandese e punto di partenza ideale per andare alla scoperta della Wild Atlantic Way, nonché dello spirito meravigliosamente atlantico della contea di Kerry, saprà riservare non poche sorprese sia a chi è “malato d’Irlanda” sia a chi sta pensando di fare il primo viaggio nell’isola di smeraldo. I motivi per dedicarle qualche giorno sono davvero moltissimi, ma 10 in particolare sono quelli da mettere assolutamente in agenda. 1. Un panorama culinario d’eccezione Grazie all’altissima qualità dei numerosi produttori locali e ai numerosi, creativi e appassionati chef, Cork ha la meritata reputazione di capitale gastronomica irlandese. Che si stia curiosando tra le traboccanti bancarelle del popolarissimo e antico English Market ) o assaggiando piatti nei fantastici ristoranti, pub e caffè della città, eccellenti scoperte di gusto saranno sempre assicurate. 2. Cork Butter Museum Nel caso in cui non lo sapessi, il cibo è un VERO affare a Cork. Non parliamo soltanto delle fresche delizie dell’English Market. Cork onora anche le sue tradizioni gastronomiche pù storiche, in particolare il suo passato al centro del commercio del burro d’Europa. Il Cork Butter Museum è la testimonianza del patrimonio caseario irlandese: i lussureggianti pascoli locali e il clima temperato hanno per lungo tempo reso il burro, il latte e il formaggio fondamentali per la fortuna dell’isola e questo museo consente ai visitatori di fare un lungo viaggio sui viali della memoria. Dalle graziose etichette dei caseifici locali a un’esposizione sull’arte tradizionale della produzione nazionale del burro, è un piacevole promemoria che i prodotti sostanziosi, genuini e di alta qualità non saranno mai fuori moda a Cork. 3. I racconti del Titanic Un bellissimo porto irlandese per una storia dolceamara: una gita di un giorno tra Cork e Cobh, presso quello che un tempo era il principale punto di partenza degli immigrati irlandesi verso terre lontane. Cobh fu l’ultimo scalo del Titanic, prima che la celeberrima nave salpasse verso il suo destino. La storia è raccontata magnificamente dalla Titanic Experience, situata nei vecchi uffici della White Star Line sul lungomare. 4. Le antiche prigioni di Cork Il Cork City Gaol, museo che offre uno spaccato unico della storia della città, è il racconto della vita nel diciannovesimo e all’inizio del ventesimo secolo dentro e fuori le mura della sua prigione. L’esperienza è molto particolare e fa vivere un viaggio nel passato, tra le diverse sezioni del carcere, accompagnato dal ricordo dei passi strascicati dei detenuti e del tintinnio delle chiavi delle guardie. 5. Perdersi tra le vie della città Si può facilmente esplorare Cork a piedi da soli, ma vale, però, la pena provare almeno uno degli eccellenti tour tenuti dalle guide locali per scoprire i segreti di questa sorprendente città: le Cork City Walks sono ricche di storia e folclore e un altro modalità di esplorazione sono gli autobus a due piani , a bordo dei quali è possibile vedere in modo facile e rilassante i principali luoghi d’interesse. 6. Gallerie d’arte ovunque In quanto ex Capitale Europea della Cultura, Cork è ricca di musei, gallerie, teatri, accademie di musica, danza e altro ancora. La fiorente scena artistica e culturale cittadina offre davvero di tutto, dall’opera all’arte di strada: tra le migliori mete per le arti visive ci sono la Crawford Art Gallery , la Glucksman Gallery e la Lavit Gallery . 7. La Wild Atlantic Way Una delle più suggestive sezioni del percorso di 2.500 km della Wild Atlantic Way inizia – o termina – a Kinsale, a soli trenta minuti da Cork. La sua geolocalizzazione rende, quindi, la città il punto di partenza perfetto per esplorare i paesaggi mozzafiato e le remote penisole del territorio di West Cork e di gran parte della zona ovest dell’isola. Da non perdere, anche solo per un tratto parziale l’itinerario di The Ring of Kerry, nell’omonima contea. 8. Suonare le campane di Shandon Una visita a Cork non è completa senza una puntata al campanile settecentesco della chiesa di Sant’Anna, per suonare le famose Shandon Bells. Arrampicandosi sui 135 gradini si raggiungerà il balcone panoramico: un po’ faticoso, ma lo straordinario colpo d’occhio sulla città e la campagna circostante ripaga ampiamente chiunque decida di tentare la scalata. 9. I magnetici colori del foliage di Fitzgerald Park. Se si cerca una splendida esperienza tra i colori del foliage, Fitzgerald Park, sulle rive del fiume Lee, è la meta migliore. Sede del Cork Public Museum, dello Sky Garden, di sculture, sentieri, caffè e molto altro, il parco offre un tranquillo rifugio per fare una piacevole e rigenerante pausa. 10. Un bacio alla Blarney Stone. Nel castello di Blarney, famoso in tutto il mondo, è custodita l’iconica Blarney Stone, una delle principali attrazioni d’Irlanda. La leggenda narra che baciare la Pietra di Blarney dia il “dono della parlantina”, intesa come grande eloquenza o capacità di persuasione. Lontana appena dieci minuti dalla città, offre un’ottima ragione per iniziare a esplorarne i bellissimi dintorni. continua a leggere sul sito di riferimento