sabato, 27 Luglio , 24

Parigi 2024, diluvio sulla cerimonia d’apertura. Tamberi: “Una figata pazzesca”

Saltato uno schermo delle tribune del Trogadero Roma,...

Parigi 2024, diluvio su cerimonia. Tamberi: “Una figata pazzesca”

Saltato uno schermo delle tribune del Trogadero Roma,...

Parigi 2024, l’Italvolley contro il Brasile, De Giorgi: “Noi pronti”

Gli azzurri all’esordio olimpico domani alle 13Roma,...

Parigi 2024, la pioggia bagna la cerimonia di apertura

Lunghe file prima di poter assistere allo...

Tanzania, ambasciatore incontra società civile italiana a Iringa

AttualitàTanzania, ambasciatore incontra società civile italiana a Iringa

“Momento di confronto tra missionari, ong e Ammbasciata”

Roma, 27 set. (askanews) – L’Ambasciatore italiano in Tanzania, Marco Lombardi, ha riunito ieri i rappresentanti della società civile italiana che operano a Iringa. Stando a quanto precisato in un comunicato diffuso oggi dall’ambasciata, erano presenti i rappresentanti del Cuamm, dell’Oikos, del Laboratorio Dream di Sant’Egidio, del Cefa, del Cope, dell’Ibo, di Call Africa, delle Suore e i Padri Missionari della Consolata, dei Frati Minori Rinnovati della Missione di Pomerini, delle Suore Missionarie Alm, del Nyumba Ali e dell’Associazione Veneto Tanzania (Asvet).

“L’incontro, svoltosi presso Mama Iringa, ha rappresentato un utilissimo momento di confronto tra missionari e organizzazioni della società civile che operano in Tanzania e l’Ambasciata d’Italia a Dar es Salaam – si sottolinea nella nota – nel corso dell’evento, l’Ambasciatore Lombardi, alla presenza del Nunzio Apostolico, Monsignor Angelo Accattino, e del Vescovo di Iringa, Monsignor Tarcisius J.M. Ngalalekumtwa, ha provveduto alla consegna delle insegne e dei diplomi magistrali dell’Ordine della Stella d’Italia nei gradi di Ufficiale e Cavaliere graziosamente concessi dal Signor Presidente della Repubblica, Professor Sergio Mattarella, a Suor Adolfina Dotta e al Signor Augusto Zambaldo”.

“Nel leggere le motivazioni, Lombardi ha avuto parole di encomio per l’attività di Suor Adolfina che, novantaduenne, continua a dirigere una scuola di formazione nel settore della ristorazione e dell’accoglienza per le orfane di Iringa e per quella di Augusto Zambaldo che, con la sua Asvet, è riuscito a creare l’officina ortopedica, il reparto di terapia intensiva e la sala di sterilizzazione presso l’Ospedale Regionale di Iringa”, conclude la nota.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles