I controllori della missione non sono riusciti a contattare il lander
Roma, 21 dic. (askanews) – Si è conclusa dopo oltre 4 anni la missione InSight della Nasa per la raccolta di dati scientifici su Marte. I controllori della missione presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) dell’agenzia, nella California meridionale, non sono riusciti a contattare il lander dopo due tentativi consecutivi, giungendo alla conclusione che le batterie a energia solare del veicolo spaziale hanno esaurito l’energia – uno stato che gli ingegneri definiscono “bus morto”.
La NASA aveva precedentemente deciso di dichiarare conclusa la missione se il lander avesse perso due tentativi di comunicazione. L’agenzia continuerà ad ascoltare un segnale dal lander, per sicurezza, ma a questo punto è considerato improbabile avere notizie. L’ultima volta che InSight ha comunicato con la Terra è stato il 15 dicembre.
Acronimo di Interior Exploration using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport, InSight si proponeva di studiare l’interno profondo di Marte. I dati del lander hanno fornito dettagli sugli strati interni di Marte, sui resti sorprendentemente forti sotto la superficie della sua dinamo magnetica estinta, sul clima di questa parte di Marte e su un’intensa attività sismica.