Una nuova mostra a Platea – Palazzo Galeano
Lodi, 20 dic. (askanews) – Un ciclo di sculture che raccontano la natura, le sue forme energetiche, il suo dinamismo irrefrenabile. L’artista Fabio Roncato presenta a Platea – Palazzo Galeano a Lodi la mostra “Momentum”, nata proprio dalla relazione con il fiume Adda.
“Diciamo che il processo scultoreo è molto semplice: viene versata una certa quantità di cera nel letto di un fiume, che la prende e la solidifica abbassandola di temperatura. Quello che nasce da questo processo in realtà non è altro che il calco di quelle correnti, è letteralmente una scheggia di fiume e una scheggia di tempo”.
Il progetto, con la curatela di Gaspare Luigi Marcone, parte dalla creazione di matrici, che poi prendono le forme di sculture che stanno nello spazio, ma anche nel tempo, e portano dentro di loro l’idea stessa della natura. La cui costante mutazione si manifesta anche nell’arte contemporanea, che qui a Platea si configura anche come un dialogo costante con la città.
“I giovani artisti – ci ha detto Claudia Ferrari, presidente di Platea – hanno la possibilità do confrontarsi con uno spazio molto particolare come è la nostra vetrina, aperta 24 ore su 24, e anche di confrontarsi con giornalisti, curatori e colleghi”.
Un confronto che riguarda anche la cittadinanza. “L’arte contemporanea entra, tramite una vetrina, nella cita quotidiana delle persone di ogni tipologia – ci ha detto il sindaco di Lodi, Andrea Furegato – che ogni giorno magari si recano in centro anche solo per andare al mercato. E che si inserisce nel quadro di una sederei di progetti e iniziative dedicate all’arte contemporanea all’interno della nostra città”.
“Momentum” rappresenta infine un confronto con i temi universali dell’essere umano, a partire proprio dalla relazione con i fiumi e l’acqua, che, in un certo senso, ha permesso la nascita della civiltà.
