ROMA – “Nelle prossime ore arriverà la bozza del nuovo Codice degli appalti, che garantirà trasparenza, partecipazione, ma anche modernità e rapidità. Ho letto che qualcuno di lamenta se ci saranno procedure più veloci, accelerate e semplificate. Io dico sì, ci saranno e ringrazio il Consiglio di Stato e il presidente Frattini per il grande lavoro che hanno fatto e stanno facendo”. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al cantiere della stazione Colosseo della linea C di Roma.
Per il Ponte sullo stretto, dice il ministro “abbiamo riportato in vita la società, l’abbiamo rifinanziata e ora toccherà agli ingegneri fare un buon lavoro. L’importante è partire coi lavori entro due anni, perché non avere il ponte costa alla Sicilia 6 miliardi di euro l’anno”.
“BASTA SIGNORI DEL NO, INTERVERREMO SU SOVRINTENDENZE”
“Ho parlato con il ministro della Cultura. Faremo in modo che le sovrintendenze aiutino il progresso e la modernizzazione perché qualcuna fino a ieri è stata l’ufficio dei ‘no’”, dice Salvini. “Penso solo alla follia di dire no ai pannelli solari sui tetti degli alberghi– ha aggiunto- Con la crisi energetica se i proprietari d’albergo vogliono farlo a spese loro e le sovrintendenze dicono no non ha senso. Bisogna superare i signori del ‘no’, altrimenti non si fa nulla mentre l’obiettivo nei prossimi anni è sbloccare e velocizzare”.
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