Investimento di oltre 1 mld per la nuova Euribia
Roma, 19 gen. (askanews) – Nuove navi green, itinerari più ricercati, esperienze di bordo ed escursioni sempre più entusiasmanti, importanti iniziative per la sostenibilità e un’innovativa campagna pubblicitaria globale. Il tutto, abbinato a un forte aumento dei crocieristi che in Italia, nel 2023, raggiungeranno quota 4 milioni, tornando non solo ai livelli pre-Covid, ma registrando anche un record di oltre 1.000 toccate in un solo anno. E rafforzando così ulteriormente la posizione di leadership di MSC Crociere, terzo brand crocieristico nonché compagnia in più rapida crescita a livello globale, da anni indiscusso numero uno di settore nella Penisola, in Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa, con una forte e crescente presenza nei Caraibi, in Nord America e in Estremo Oriente. Sono alcune delle novità illustrate oggi in una conferenza stampa da Leonardo Massa, amministratore delegato di Msc Crociere, insieme a Luca Valentini, Direttore commerciale di MSC Crociere. MSC Euribia entrerà in flotta a giugno 2023 grazie a un investimento di oltre 1 mld di euro. È alimentata a Gnl, il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile su larga scala, in grado di ridurre le emissioni di zolfo di oltre il 99%, quelle di azoto dell’85% e quelle di anidride carbonica del 25%. La flotta raggiunge così le 22 unità, rafforzando la posizione di leadership di MSC Crociere, terzo brand crocieristico nonché compagnia in più rapida crescita a livello globale, da anni indiscusso numero uno di settore in Italia, Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa, con una forte e crescente presenza nei Caraibi, in Nord America e in Estremo Oriente. “Ci lasciamo alle spalle un anno già molto positivo – ha dichiarato Massa -, che ha visto la piena ripartenza di tutta la nostra flotta e il varo di MSC World Europa e di MSC Seascape, due nuove navi tra le più grandi, innovative e avanzate a livello internazionale, anche sotto il profilo ambientale. E ci apprestiamo a vivere un 2023 che sarà decisivo da tutti i punti di vista, non ultimo sul fronte di un importante aumento della movimentazione dei passeggeri che raggiungerà quota 4 milioni nei soli porti italiani, confermando la centralità del Belpaese nelle nostre strategie. Allo stesso tempo inauguriamo destinazioni e itinerari che ci rendono sempre più globali, come ad esempio New York e il Giappone”.