(Adnkronos) – Decreto legge su migranti, viene meno oggi nella nuova bozza che approderĂ tra poco in Consiglio dei ministri, l’articolo che prevedeva l’intervento della Guardia Costiera negli hotspot in caso di arrivi consistenti e ravvicinati di migranti sul territorio nazionale, provenienti dalle rotte marittime del Mediterraneo. La nuova versione del decreto, visionata dall’Adnkronos, si compone infatti di un articolo in meno: 12 e non piĂą 13 come da principio. Â
Il decreto legge appare comunque confermato nel grosso del suo impianto: dalle espulsioni per gravi motivi di sicurezza alla possibilitĂ di ospitare 16enni in centri di accoglienza in caso di indisponibilitĂ di strutture ad hoc; dalle espulsioni per chi mente sulle etĂ o sull’identitĂ ai limiti alle deroghe sulle capienze dei centri di accoglienza. Confermati, inoltre, accertamenti stringenti al fine di verificare l’etĂ del migranti che dichiarano di essere minori, anche attraverso rilievi dattiloscopici, antropometrici e sanitari, compreso il ricorso a raggi X. Viene meno, dunque, la possibilitĂ del migrante di autodichiarare la minore etĂ .Â