Lettera in vista del summit di Malta, Italia cerca sponde in Ue
Roma, 27 set. (askanews) – Una lettera ai leader della sponda sud dell’Ue per chiedere una posizione “coesa” sul tema dei migranti. E’ quella che ha inviato ieri sera la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai colleghi di Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro, Malta, Slovenia e Croazia che si riuniranno giovedì a Malta per il summit Med9. Per conoscenza è stata inviata anche alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen e al presidente del Consiglio europeo Charles Michel, entrambi invitati al vertice.
Il tema dei migranti sarà al centro della prima sessione, che tratterà dell’emergenza ma anche della cooperazione con i Paesi del vicinato Sud. Meloni, secondo quanto si apprende, nella missiva sottolinea l’importanza per i Paesi del Sud dell’Unione di avere una posizione “comune” e “coesa”, in vista dei prossimi appuntamenti europei: il Consiglio informale di Granada del 6 ottobre e quello formale in programma a Bruxelles il 26 e 27.
Nella lettera Meloni ribadisce che la questione migratoria è una priorità per l’Italia, che si aspetta l’attuazione rapida dell’approccio comune raggiunto in sede europea lo scorso febbraio. Meloni – che fa anche riferimento al memorandum con la Tunisia – ha apprezzato anche gli sviluppi positivi dopo la visita a Lampedusa con Ursula von der Leyen e il piano in dieci punti annunciato dalla presidente della Commissione. Il governo italiano è consapevole del fatto che serva tempo per mettere in pratica una strategia multilivello che prevede diverse azioni, ma l’obiettivo – secondo la premier – è mantenere il tema in cima alla lista di attenzione e continuare a impegnarsi per avere soluzioni specifiche e risultati concreti.
Peraltro, sul tema, domani a Bruxelles è in programma il Consiglio Giustizia e Affari interni a cui il ministro Matteo Piantedosi, secondo quanto si apprende, porterà alcune proposte italiane per velocizzare l’attuazione della strategia europea.