ROMA – È polemica sulla trasmissione di Rai Radio Uno Giù la maschera di Marcello Foa. Ospite della puntata di oggi è stato il medico no vax Massimo Citro della Riva, le cui affermazioni sulle cure dei malati Covid e sui nuovi vaccini hanno fatto molto discutere. Duro l’attacco dei componenti del Partito Democratico della Commissione di Vigilanza Rai, che chiedono spiegazioni, mentre Viale Mazzini prende le distanze.
PD: PERCHÉ UN NO VAX A PARLARE DI COVID?
“La Rai deve con urgenza spiegare come sia stato possibile invitare a parlare di Covid Massimo Citro della Riva, lo psicoterapeuta sospeso dall’Ordine dei Medici proprio per le sue teorie No Vax. Questo signore, un complottista e negazionista che si è rifiutato di vaccinarsi affermando che non intendeva ‘diventare un Ogm’, per quindici minuti è stato intervistato su Rai Radio1 nella trasmissione condotta da Marcello Foa ‘Giù la maschera’. In un momento così delicato dell’azione di contrasto al Covid, con dati nuovamente preoccupanti sia nel numero dei contagi che delle vittime, il Servizio di informazione pubblico non dovrebbe avere l’obbligo di puntare sulla scienza nell’offrire le informazioni più corrette e utili alle cittadine e ai cittadini italiani?”, dichiarano i componenti del Partito Democratico della Commissione di Vigilanza Rai.
RAI: “AFFERMAZIONI GRAVI”
“In relazione a quanto detto dal medico Massimo Citro della Riva nel corso della trasmissione di Rai Radio 1 ‘Giù la maschera’, Rai si dissocia in maniera netta dalle sue affermazioni e, in particolare, da quelle relative alle cure che non sarebbero state garantite ai malati di Covid e da quelle sull’efficacia e sui pericoli dei nuovi vaccini. Si tratta di affermazioni gravi che possono ingenerare confusione nell’opinione pubblica ed essere fuorvianti rispetto alla doverosa tutela della salute dei cittadini”. Così in una nota di Viale Mazzini.
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