venerdì, 14 Febbraio , 25

“Corrispondenze: un libro in mostra”: tra Memoria e Scrittura

Francesco e Ida, Magda ed Edoardo. Nomi...

A Marianella “la festa della monnezza”

Discarica a cielo aperto di materassi, sanitari...

La generazione Alpha criminale che fa tremare Porta Capuana

Una baby-gang in “rosa” che lancia la...

L’Ucei a Meloni: “Bene presa di distanza dal fascismo, sia coerente con le leggi”

PoliticaL’Ucei a Meloni: “Bene presa di distanza dal fascismo, sia coerente con le leggi”

ROMA – L’Unione delle Comunità ebraiche italiane apprezza la presa di distanza dal fascismo, sottolineata da Giorgia Meloni, nel suo discorso al Parlamento per la fiducia al Governo, e chiede “coerenza” nelle leggi augurando “buon lavoro” al nuovo esecutivo.

La Presidente Ucei Noemi Di Segni, in una nota, commenta: “Abbiamo ascoltato con grande attenzione il discorso alla Camera della Presidente del Consiglio dei ministri On. Giorgia Meloni, nel quale abbiamo colto chiari i riferimenti alle questioni che riteniamo identitarie per l’intero Paese – democrazia, memoria e presa di distanza dal fascismo e ogni forma di totalitarismo. È appunto l’ora delle responsabilità e della coerenza”.

“SAREMO VIGILI, ARGINARE L’APOLOGIA”

“Vigili – prosegue Di Segni – seguiremo con pari attenzione la traduzione di quanto enunciato in concreti e attesi interventi legislativi per arginare ogni forma di nostalgia e apologia, razzismo, antisemitismo, compreso quello rivolto verso Israele, ingenua equidistanza e violenza politica. Sfide culturali che non distinguiamo come di destra o di sinistra ma dell’Italia tutta, concorrendo con la nostra tradizione, e irrinunciabili valori alla vita del Paese. Come disse Rav Tarfon: ‘Il giorno è corto e il lavoro è molto’ (Mishnà avot 2 5). E quindi buon lavoro”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

L’articolo L’Ucei a Meloni: “Bene presa di distanza dal fascismo, sia coerente con le leggi” proviene da Ragionieri e previdenza.

continua a leggere sul sito di riferimento

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari