“Non sorprendono i sogni di Azione su Moratti”
Milano, 19 ott. (askanews) – “Dal sogno proibito al coming out, passando per un prolungato corteggiamento. La preghiera di Azione affinchĂ© Moratti spenda il proprio nome come maschera di un progetto politico inconsistente non è una novitĂ . Semmai elemento di ulteriore chiarezza. Ora tocca al Partito Democratico definire una volta per tutte se intende abbandonare il percorso avviato con le altre forze d’opposizione, per inseguire i titillamenti di Renzi, Calenda e Gelmini”. Lo hanno scritto in una nota il capogruppo e il coordinatore regionale del M5S in Lombardia, Nicola Di Marco e Dario Violi, riferendosi alle alleanze per le elezioni regionali del 2023 in Lombardia. “Spieghino se nel loro futuro c’è il cammino intrapreso con il governo Conte 2 o Letizia Moratti, se c’è un orizzonte progressista o il surrogato di un centrodestra-bis, se si sentono maggiormente vicini a chi aspetta un esame in coda ad una lista d’attesa infinita o a chi vuole privatizzare la sanitĂ ” hanno proseguito gli esponenti pentastellati. “Il Movimento Cinque Stelle ha chiara la propria proposta per la Lombardia, così come ha chiaro il percorso fin qui condiviso, attraverso i tavoli di lavoro regionali, con le forze che veramente si oppongono a questo centrodestra. Da qui alle prossime elezioni continueremo ad opporci alla Giunta Fontana-Moratti e siamo pronti a farlo con tutte le forze politiche che non si riconoscono nĂ© nel centrodestra di Fontana nĂ© nel centrodestra-bis di Moratti, Gelimini, Renzi e Calenda, ma sono pronte a lavorare con noi ad un’alternativa progressista” hanno concluso. continua a leggere sul sito di riferimento