domenica, 19 Maggio , 24

Aziende in Giappone, si moltiplicano servizi dimissioni per procura

Per non licenziarsi facendolo di persona Roma, 19...

Trionfo al femminile per la finalissima di Amici 23

Vince la cantante Sarah, Marisol prima nella...

Giornata mondiale patologie eosinofile, anche Perugia s’illumina di magenta

Sulla Fontana Maggiore il colore simbolo della...

Libri, esce “Oskar Schindler. Vita del nazista che salvò gli ebrei”

AttualitàLibri, esce "Oskar Schindler. Vita del nazista che salvò gli ebrei"

Delle studiose Francesca Cosi e Alessandra Repossi

Roma, 6 mag. (askanews) – TS Edizioni pubblica anche in formato e-book, Oskar Schindler. Vita del nazista che salvò gli ebrei di Francesca Cosi e Alessandra Repossi. Nella prefazione le autrici raccontano del loro approccio alla narrazione della vicenda che inizia dalla visita alla tomba del protagonista, a Gerusalemme.

“Chi salva una vita salva il mondo intero”. È questa l’incisione in ebraico sull’anello d’oro che gli Schindlerjuden regalarono a Oskar Schindler il 2 maggio 1962, a Tel Aviv, al termine di un sontuoso banchetto in suo onore. Sono trascorsi più di cinquant’anni, da che Israele lo invitò a piantare un albero nel “Giardino dei Giusti” dello Yad Vashem, ma la vicenda e la personalità di questo imprenditore, passato alla storia per aver salvato più di un migliaio ebrei dai campi di concentramento, continuano a essere oggetto di dibattito.

La coraggiosa decisione – che gli costò la rovina economica – stride terribilmente con il suo passato al servizio del Partito nazionalsocialista tedesco. Solo con il tempo Schindler prese coscienza dell’oscura realtà e, sfruttando i suoi contatti nelle alte sfere militari, ottenne che ai suoi lavoratori fosse evitata la deportazione.

Francesca Cosi e Alessandra Repossi – studiose di lungo corso della Shoah – firmano un ritratto indimenticabile, rifacendosi a una corposa mole di documenti storici, di testimonianze inedite e raccogliendo una significativa galleria fotografica. Di notevole interesse sono le “liste” originali, pubblicate per gentile concessione del Museo statale di Auschwitz-Birkenau. In pagine narrativamente toccanti – che vanno dall’infanzia ai successi economici, dalle relazioni politiche al rapporto con la moglie Emilie – si delinea la parabola esistenziale di un uomo tormentato e il travaglio intimo che lo porterà, dopo vari tentennamenti, a schierarsi con determinazione dalla parte degli oppressi.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles