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L’Eroica 2023, quest’anno ci sono i grandi ex come Saronni, Bugno e Baronchelli

Dall'Italia e dal MondoL’Eroica 2023, quest’anno ci sono i grandi ex come Saronni, Bugno e Baronchelli

(Adnkronos) – Ora l’Eroica comincia ad attrarre anche i grandi campioni del ciclismo di un passato neanche troppo lontano. L’iconica gara ciclistica sulle strade bianche del Chianti senese, iniziata oltre un quarto di secolo fa quasi per scherzo da un gruppo di matti capitanati dall’ideatore Giancarlo Brocci e oggi un marchio internazionale che spazia dal Giappone alla California, al Sudafrica e dall’anno prossimo persino a Cuba, quest’anno vedrà la partecipazione anche di ex campioni del peso di Beppe Saronni, Gianni Bugno (in forse fino all’ultimo però), Giovanbattista Baronchelli, Alessandro Ballan, Mary Cressari detta “la Merckx in gonnella”, Edita Pucinskaite, lituana e campionessa del mondo ’99.  

Oltre a loro anche presenze come quella di Norma Gimondi, figlia dell’indimenticabile Felice ed ex vicepresidente Federciclismo, Gilberto Simoni, Mario Beccia, Simone Fraccaro, Roberto Poggiali e l’ex ct azzurro Davide Cassani. Tutti mischiati alla variopinta folla che affronterà i vari percorsi, dal classico di oltre 200 km alla passeggiata di 46 km, in sella alle bici d’epoca ante 1987 e abbigliamenti vintage, rigorosamente obbligatori pena il divieto di partenza.  

 

Sabato 30 prenderanno il via i ciclisti iscritti ai due percorsi più lunghi, il percorso Eroico per eccellenza, con i suoi 212 chilometri di sviluppo, quasi 4000 metri di dislivello e circa 145 chilometri di strada bianca. L’altro percorso, un po’ più facile di “appena” 132 chilometri, oltre 2200 metri di dislivello e 72 chilometri di strada bianca. I più eroici in assoluto partiranno alle 4.30 del mattino, in sella a biciclette costruite prima del 1930 e riportate allo splendore dalla passione e dal lavoro certosino di decine di collezionisti. Tanti di questi al solo scopo di pedalare L’Eroica in autunno. 

Domenica sarà la volta di quelli che hanno meno chilometri nelle gambe da inizio stagione. Si va dai 106 chilometri del percorso Val D’Arbia, agli 81 chilometri del percorso Gallo Nero, alla “passeggiata Valle del Chianti” di soli 46 chilometri. La scenografia è la stessa per tutti; le colline del Chianti e, sabato, della Val d’Orcia, le celeberrime strade bianche della provincia di Siena, le maglie di lana, le biciclette eroiche, cioè le biciclette costruite prima del 1987 che hanno tre caratteristiche dalle quali non si prescinde, pena l’esclusione: fili dei freni esterni, cambio al tubo obliquo, pedali liberi o con le gabbiette.  

 

Gli iscritti ad oggi sono ben più di novemila con il dato interessantissimo dei tantissimi stranieri al via, mai così tanti: “gli stranieri soni i primi ad arrivare -spiega Franco Rossi, presidente di Eroica Italia asd e motore dell’organizzazione- da giorni alcuni sono già qui a prendere confidenza con le strade bianche. E’ la grande magia de L’Eroica. I percorsi sono tutti frecciati dunque molti ne approfittano. Gli allestimenti al villaggio stanno per essere completati e mercoledì pomeriggio inizierà la consegna dei numeri e del pacco gara. Registro un interesse e un coinvolgimento sempre più entusiasta del territorio. L’Eroica è contagiosa e questo aspetto ci aiuta tantissimo a livello organizzativo nel coinvolgimento di Comuni, Associazioni e appassionati”. 

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