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La “Navy Caiman Race”, una competizione sportiva che ha incantato Portovenere”

AttualitàLa “Navy Caiman Race”, una competizione sportiva che ha incantato Portovenere”

L’evento sportivo “Navy Caiman Race” ha catturato l’attenzione degli appassionati di sport avventurosi.

La competizione Ocr (Obstacle Course Race), tra le più avvincenti del panorama nazionale, combina elementi di corsa con il superamento di ostacoli naturali e artificiali.

Questa disciplina sportiva completa, derivata dai percorsi ad ostacoli militari, mette alla prova le capacità psico-fisiche degli atleti, richiedendo resistenza, forza, velocità, coordinazione e agilità.

L’evento, organizzato da Endas (Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale e Sportiva) in collaborazione con il Comune di Portovenere e il Raggruppamento Subacquei ed Incursori Teseo Tesei, si è svolto su un percorso di oltre 15 km con un dislivello positivo di 900 metri e più di 45 ostacoli.

Questa competizione ha visto la partecipazione di circa 200 atleti, che si sono cimentati in una corsa ad ostacoli epica.

Un aspetto unico dell’edizione di quest’anno è stata la partecipazione di alcuni veterani, accompagnati dallo staff del Centro Veterani della Difesa.

Inoltre, è stata organizzata una speciale competizione chiamata “Navy Caiman Kids” dedicata ai bambini dai 4 ai 12 anni, che hanno affrontato un percorso ad ostacoli in un affascinante paesaggio a Le Grazie.

L’evento ha anche offerto mini stage nel settore delle arti marziali, in particolare del judo, sotto la direzione del 1° lgt Incursore Alessandro De Nardi.

Il Centro Sportivo Comsubin ha partecipato all’evento, ottenendo brillanti risultati. Il Presidente dell’Endas, Paolo Serapiglia, ha sottolineato “l’importanza di questa collaborazione con le istituzioni locali e il Comsubin nell’organizzare la gara.

L’evento ha coinvolto il territorio circostante, caratterizzato da un paesaggio costiero eccezionalmente bello, con numerosi ostacoli di particolare difficoltà.

Il recente riconoscimento del valore educativo e sociale dello sport nella Costituzione italiana (art. 33) – ha aggiunto il numero uno dell’Endas – , incoraggia gli atleti a essere modelli positivi per i giovani e promuovere una società migliore attraverso lo sport.

L’evento ha visto anche la partecipazione dei veterani del Centro sportivo del Ministero della Difesa, che rappresentano i valori più elevati dello sport e delle istituzioni militari”.

Una giornata dedicata anche ai bambini, chiamata “Navy Caiman Race”, ha attirato più di 100 partecipanti, che hanno affrontato un percorso di Ocr su misura.

L’entusiasmo delle famiglie presenti nel villaggio appositamente allestito a Le Grazie ha reso l’evento un momento di aggregazione sociale e interazione con la comunità.

I bambini hanno avuto l’opportunità di sperimentare altre discipline, come il judo, la danza e persino l’allestimento dei Vigili del Fuoco “Pompieropoli”.

Serapiglia ha ringraziato il sindaco di Portovenere e il comandante del Comsubin per la collaborazione in questo progetto sportivo unico. Questo evento ha gettato le basi per futuri progetti con i subacquei e incursori della Marina Militare Italiana.

Infine, si è tenuto un ringraziamento speciale al Direttore Tecnico Nazionale dell’Endas settore Ocr, Jean Freeman, e a tutto il suo staff per l’eccezionale organizzazione di questa competizione sportiva. L’evento ha dimostrato che lo sport può essere un catalizzatore di valori e di inclusione, unendo la comunità in un’atmosfera di festa e sfida.

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