ROMA – Via libera del Senato alla fiducia posta dal governo alla manovra. I voti favorevoli sono stati 112, 67 i contrari e un astenuto. Per la premier Giorgia Meloni si tratta di “una manovra di grande equilibrio, che sostiene i redditi medio-bassi, aiuta le famiglie con figli, stanzia risorse record per la sanità, riduce la pressione fiscale e dà una mano a chi produce e crea occupazione e benessere”. Poi: “Abbiamo utilizzato le limitate risorse a disposizione per rafforzare le principali misure introdotte in questi anni, rendendone alcune strutturali e con una platea più estesa, a partire dal taglio del cuneo fiscale. Abbiamo proseguito sulla strada del sostegno alla natalità e del lavoro femminile, e siamo intervenuti a sostegno delle imprese che investono e rafforzano la propria solidità e competitività. Teniamo i conti in ordine, non rinunciando ad attuare il programma elettorale che abbiamo presentato agli italiani, e diamo ancor più slancio al nostro impegno per combattere la vera evasione e gettare le basi per un rapporto nuovo tra Stato e cittadini. Un altro passo in avanti per costruire un’Italia più giusta, forte e competitiva”.
Con l’approvazione della manovra, il taglio del cuneo fiscale diventa strutturale e vengono confermate le tre aliquote Irpef in vigore quest’anno. La legge di Bilancio vale in totale 30 miliardi.
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