TOKYO – “La recente decisione del Giappone di aumentare significativamente il proprio budget destinato alla difesa e di acquisire capacità di attacco a lungo raggio non dovrebbe essere considerata una minaccia ed è una decisione che gode del massimo sostegno degli Stati Uniti”. È quanto dichiarato dal portavoce del Dipartimento di Stato americano Ned Price in risposta alle perplessità su una possibile escalation e una corsa agli armamenti tra Cina e Giappone.
“L’intenzione di Tokyo è quella di promuovere un Indo-Pacifico libero e aperto, una visione questa che anche gli Stati Uniti condividono e non dovrebbe essere percepita come una minaccia per nessuno“, ha aggiunto Price in conferenza stampa, a pochi giorni dalla visita del primo ministro giapponese Fumio Kishida al presidente americano Joe Biden, in programma per venerdi.
Il Giappone ha recentemente annunciato il raddoppio delle spese militari, che passeranno dall’1% al 2% del Prodotto interno lordo, e la volontà di acquisire missili a lungo raggio. Decisioni contro cui si è schierata la Cina, anche se Tokyo ha assicurato che l’unico obiettivo di Kishida è “proteggere e difendere la nazione e il popolo”.
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