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Il 3-4 dicembre “MareDivino”, la rassegna dei vini del Livornese

AttualitĂ Il 3-4 dicembre "MareDivino", la rassegna dei vini del Livornese

Organizzata al Porto di Livorno da Fisar con collaborazione Slow Food
Milano, 28 ott. (askanews) – Sabato 3 e domenica 4 dicembre al Terminal crociere del Porto di Livorno si terrĂ  “MareDivino”, 11esima edizione della vetrina dei vini del territorio e della Costa degli Etruschi. La due giorni è stata presentata oggi nella sede della presidenza della Regione dalla vicepresidente e assessora all’agroalimentare, Stefania Saccardi. Organizzato dalla delegazione locale della Federazione italiana sommelier albegatori e ristoratori (Fisar) in collaborazione con Slow Food, la manifestazione ha il sostegno del Comune di Livorno e di Vetrina Toscana, e il patrocinio di Regione Toscana e Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, “Una bella iniziativa di promozione di vini di un territorio straordinario, basta pensare a Bolgheri, alla Val di Cornia ma anche a un’industria vitivinicola che si sta sviluppando nelle isole” ha affermato Saccardi, aggiungendo che “‘MareDivino’ è un buon punto di riferimento per tante aziende e per tutti i conoscitori e appassionati che vogliono venire a provare i tesori di questo territorio”. Questa manifestazione “è un ottimo canale di promozione dei prodotti del territorio: mi preme ricordare che la provincia di Livorno vanta tre denominazioni di vino di cui andiamo fieri: Docg, Doc e Igt” gli ha fatto eco l’assessore al turismo del Comune di Livorno, Rocco Garufo, ricordando che “la vite è coltivata nel nostro territorio dall’epoca etrusca ed ha sempre prodotto ottimi vini, bianchi e rossi, che facilmente si adattano sia ai piatti di mare che di terra”. Dal Bolgheri ai vini della Val di Cornia, passando da quelli dell’area di Montescudaio e di Riparbella, a quelli delle zone del Terratico di Bibbona e dell’Isola d’Elba e di Capraia, i visitatori potranno degustare e incontrare direttamente i produttori e confrontare le diverse realtĂ  del territorio. Nella scorsa edizione oltre 10mila visitatori hanno potuto degustare 150 vini di oltre 70 produttori. Nell’area gastronomia saranno presenti i prodotti degli agricoltori e allevatori che condividono e applicano il principio di Slow Food del “buono, pulito e giusto per tutti”. Tra questi, particolare attenzione sarĂ  dedicata ai produttori di olio extra vergine d’oliva, mentre una sezione specifica sarĂ  dedicata ad alcuni dei birrifici artigianali toscani presenti in guida “Slow Beer”. continua a leggere sul sito di riferimento

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