Inaugurata il 16 dicembre
Roma, 12 dic. (askanews) – In occasione della Giornata Nazionale Italiana dello Spazio, che ricorda il lancio nello spazio del primo satellite italiano (“San Marco 1”) avvenuto il 15 dicembre 1964, l’Istituto Italiano di Cultura di Washington, in collaborazione con l’Ambasciata di Italia, presenta la mostra “Looking Beyond” – una serie di immagini fotografiche, da Washington DC alla Laguna di Venezia, catturate dai satelliti italiani a testimonianza dell’impegno italiano nelle attività spaziali e della relativa ricerca e sviluppo tecnologico nel settore.
La mostra, che durerà fino all’inizio di gennaio 2023, è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme all’Agenzia Spaziale Italiana (Agenzia Spaziale Italiana, ASI) e Telespazio / e-Geos, e ha l’obiettivo di presentare la bellezza inaspettata, intrinseca e misteriosa della Terra attraverso la “lente di un satellite”, anzi cinque: il sistema di satelliti COSMO-SkyMed.
Al momento della registrazione durante uno qualsiasi degli orari di visita disponibili dal 16 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023, gli ospiti potranno osservare la Terra da una nuova prospettiva, poiché diversi patchwork e mosaici di frammenti terrestri presentano la vita di una città, l’attività di un vulcano, la storia di un lago o di un ghiacciaio, o la verità di una foresta o di un deserto, e svelano l’esistenza di realtà “nascoste” aperte alla nostra scoperta.
La mostra è curata da Filippo Maggia, importante fotografo e curatore di fotografia che ha lavorato tra gli altri presso la Galleria Civica di Modena, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, ed è ora capo curatore della Fondazione Fotografia e delle raccolte fotografiche contemporanee della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
COSMO-SkyMed è un sistema di cinque satelliti radar che monitorano la Terra giorno e notte, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche per la prevenzione delle emergenze e per scopi scientifici e commerciali.
È finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Agenzia Spaziale Italiana, ASI) e dal Ministero della Difesa italiano e fornisce dati su scala globale per supportare lo sviluppo di politiche in vari settori tra cui la gestione del rischio, la protezione ambientale, l’esplorazione delle risorse naturali, la sicurezza e la sorveglianza.
e-GEOS è distributore esclusivo mondiale di COSMO-SkyMed e opera, per conto dell’IC-UGS (Italian Civilian User Ground Segment) dell’ASI presso il Centro Spaziale di Matera di Telespazio.
L’Italia è un partner storico degli Stati Uniti. Da oltre 50 anni l’Italia collabora alla realizzazione di sonde, satelliti e piattaforme orbitanti per lo spazio profondo, oltre che alla Stazione Spaziale Internazionale, costituendo un esempio unico di alleanza pacifica su scala globale dedicata alla ricerca scientifica con tecnologia made in Italy.
Negli ultimi anni, l’Italia ha intensificato la sua collaborazione sull’esplorazione umana e robotica dello spazio profondo con gli Stati Uniti e i partner dell’Agenzia spaziale europea (ESA), tenendo presenti gli effetti positivi della New Space Economy, la commercializzazione di prodotti e servizi derivati e il coinvolgimento attivo di soggetti privati.