Nel 2021 era stato quello di “oro”
Roma, 12 dic. (askanews) – Come era prevedibile, la Fondazione giapponesi per i test di capacità nella scrittura dei “kanji” di Kyoto, per rappresentare l’anno 2022 ha selezionato un carattere poco amato: quello di “sen”, cioè “guerra”.
E’ ormai tradizione che questa fondazione effettui un sondaggio tra i suoi associati per scegliere un carattere che rappresenti l’anno. La lingua giapponese viene trascritta con un misto di caratteri sillabici e caratteri pittografici e ideografici di derivazione cinese.
Il 2022 è stato caratterizzato dall’invasione russa dell’Ucraina e dal vento di guerra che soffia anche in Asia orientale attorno alla vicenda di Taiwan.
Al sondaggio hanno risposto 223.700 persone. “Sen” ha ottenuto 10.804 voti. Il secondo è stato “yasu”, cioè “debole, a buon mercato”, con riferimento al fatto che lo yen giapponese ha raggiunto i suoi livelli minimi nel cambio col dollaro da trent’anni a questa parte.
Come tradizione, nell’antica capitale di Kyoto, l’abate del tempio buddista Kiyomizu-dera, Seihan Mori, ha composto una calligrafia gigante con il carattere di “sen” con il pennello su carta “washi” delle dimensioni di 1,5 m d’altezza e 1,3 m di larghezza
Il 2021 aveva avuto come “kanji” dell’anno quello di “kin”, cioè “oro”, con riferimento al record di medaglie d’oro raggiunto dagli atleti giapponesi alle Olimpiadi estive di Tokyo.
