Dopo l’accordo dei ministri lunedì al Consiglio Energia
Bruxelles, 22 dic. (askanews) – Dopo l’accordo raggiunto dai ministri dell’Energia il 19 dicembre, il Consiglio Ue ha adottato formalmente, oggi a Bruxelles, il regolamento che stabilisce il meccanismo di correzione del mercato (il tetto al prezzo “dinamico”) per proteggere i cittadini e l’economia europea da prezzi eccessivamente elevati del gas.
Il regolamento mira a limitare gli episodi, come quelli verificatisi nell’agosto scorso, di prezzi del gas eccessivi nell’Ue, che non riflettono i prezzi del mercato mondiale, e questo garantendo nel contempo la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e la stabilità dei mercati finanziari.
Il limite di prezzo a 180 euro per MWh si applicherà a tutti i derivati, da quelli a un mese a quelli a un anno, sul mercato europeo Ttf del gas di Amsterdam, a due condizioni: che il tetto sia raggiunto o superato per almeno tre giorni di seguito; e che contestualmente vi sia anche una differenza di almeno 35 euro fra il prezzo sul mercato Ttf e un paniere di prezzi di altri mercati regionali del gas naturale liquefatto (Gnl) in Europa.
Il regolamento è stato adottato mediante procedura scritta. Sarà ora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue, ed entrerà in vigore per un anno a partire dal primo febbraio 2023. Le disposizioni relative al limite di offerta entreranno in vigore il 15 febbraio.