ROMA – Fervono le trattative per la formazione del nuovo governo, che sarà – salvo clamorose sorprese – guidato da Giorgia Meloni. Dopo l’incontro di venerdì tra Salvini e Berlusconi e quello di ieri tra lo stesso leader di Forza Italia e la premier in pectore, che a Milano ha anche fatto la sua prima uscita pubblica post elezioni, oggi a tornare sulla composizione del prossimo esecutivo sono stati sia Forza Italia che la Lega.
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TAJANI: “SARÀ GOVERNO POLITICO DEI MIGLIORI, TECNICI SIANO CASI”
Il coordinatore nazionale forzista Antonio Tajani, intervistato su SkyTg24, ha spiegato: “Noi siamo per un governo politico dei migliori”. Insomma, una chiusura alla possibilità di nominare tecnici: “Se c’è qualche personaggio con un’esperienza tale da stare al Governo può andare bene, ma deve trattarsi di casi, e non della regola”, ha puntualizzato il dirigente azzurro. E comunque, gli eventuali tecnici per Tajani dovrebbero avere “un coinvolgimento politico”.
L’ex presidente del Parlamento europeo si è detto certo che “Meloni, Berlusconi e Salvini faranno le scelte giuste, sono al lavoro per questo”. Ma niente totoministri: “Fare i nomi è prematuro, ciò che importa ora sono i contenuti, i criteri e i profili”, ha concluso Tajani.
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MARTEDÌ IL CONSIGLIO FEDERALE DELLA LEGA PER I NOMI
Nel Carroccio, invece, una nota del partito fa sapere che “Matteo Salvini è impegnato affinché la Lega dia all’Italia la squadra di governo migliore possibile: martedì è in agenda un altro Consiglio Federale per condividere e poi scegliere i nomi più adatti. C’è grande ottimismo: la Lega non vede l’ora che questo governo cominci a lavorare”.
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