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Esce la guida “Pasticceri e Pasticcerie 2023” di Gambero Rosso

AttualitĂ Esce la guida "Pasticceri e Pasticcerie 2023" di Gambero Rosso

In questa 12esima edizione recensiti 620 indirizzi con 50 novitĂ 

Milano, 17 nov. (askanews) – Arriva in libreria la dodicesima edizione della guida “Pasticceri e Pasticcerie” di Gambero Rosso, che nella sua edizione 2023 recensisce 620 locali in tutta Italia, con 50 novitĂ . Un panorama articolato di locali che, accanto agli indirizzi nelle grandi cittĂ , vede tante interessanti realtĂ  della piccola provincia e format che spaziano dalla pasticceria pura ai locali ibridi.

Sono 29 i locali che ottengono il massimo riconoscimento delle “Tre torte”, con due nuovi ingressi. Il punteggio piĂą alto, 95, se lo aggiudica “Dalmasso” di Avigliana (Torino), seguito con 94 da “Biasetto” di Padova e da “Maison Manilia” di Montesano sulla Marcellana (Salerno), e poi con 93 da “Besuschio” ad Abbiategrasso (Milano) e dalla “Pasticceria Agricola Cilentana Pietro Macellaro” di Piaggine (Salerno). Si conferma invece fuori classifica con il riconoscimento delle “Tre torte d’oro”, Iginio Massari, un pezzo di storia dell’alta pasticceria italiana. Da quest’anno sulla guida compaiono anche le “Migliori Due torte”, ovvero i 63 locali che sono a un passo dalla vetta, mentre in appendice, la sezione dedicata ai migliori pastry chef che operano in grandi ristoranti italiani.

Per quanto riguarda invece i premi speciali, quello per il “Miglior pasticcere emergente” è andato a Beatrice Busatta di “Babu Dolce e Salato” di Vicenza, mentre la “NovitĂ  dell’anno” è finita all'”Atelier Damiano Carrara” di Lucca. Infine il riconoscimento per la “Migliore pasticceria salata” è stato assegnato a “Pfatisch” di Torino e “Garda Foodie” di Riva del Garda.

“Un universo variegato caratterizzato dalla paritĂ  di genere con una presenza sempre piĂą corposa di brave professioniste e dalle sorprendenti pastry chef (ben sette) incluse nell’appendice dedicata ai maestri del dolce al quale è affidato il difficile compito di sigillare il pasto in dolcezza e leggerezza” spiegano gli ideatori della guida, parlando di “professionisti bravi ad intercettare i desideri di una clientela attenta al buono, sano e sostenibile” che propongono un’offerta sempre piĂą curata in ogni dettaglio, “con un grande lavoro sui lieviti da colazione, con torte anche in formato monoporzione intelligenti rivisitazioni di torte da credenza e crostate classiche e moderne”.

“La grande pasticceria italiana continua a crescere ed evolversi con creazioni che soddisfano gli occhi e il palato” dichiara l’ad del Gambero Rosso, Luigi Salerno aggiugendo che “la conoscenza delle materie prime e la competenza dei grandi professionisti hanno portato questo comparto a raggiungere standard qualitativi sempre piĂą elevati”.

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