ROMA – “Sono decisamente contrario ai Rave illegali, ma una nuova fattispecie di reato si scrive ponderandola bene, non così a cavolo per fare ‘la dura’. È la differenza tra partecipare ad un talk show e stare al Governo”. Lo scrive su twitter Carlo Calenda, rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni. Il leader di Azione poi le domanda: “Questa cosa è veramente insensata Giorgia Meloni, dopo anni di critiche al RDC confermi i navigator? Norme mal scritte sui rave, posizioni discutibili sui vaccini, rinvio della riforma Cartabia su richiesta ANM e i navigator; ma che priorità sono?”.
LEGGI ANCHE: Da Amnesty alla Rete Studenti, il decreto ‘anti rave’ non piace: “A rischio il diritto di protesta”
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
L’articolo Decreto ‘anti rave’, Calenda a Meloni: “Una norma scritta a cavolo per fare la ‘dura’” proviene da Ragionieri e previdenza.