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Attività di governo del 1 dicembre 2022

AttualitàAttività di governo del 1 dicembre 2022

Roma, 9 dic. (askanews) – IL FATTO

Prorogato fino al 31 Dicembre 2023 l’invio di armi italiane in Ucraina.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 1 dicembre 2022, alle ore 19.55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 20.35.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani e del Ministro della difesa Guido Crosetto, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la proroga, fino al 31 dicembre 2023, previo atto di indirizzo delle Camere, dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell’Ucraina.

OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 1 DICEMBRE 2022

Esercitata Golden power a tutela interesse nazionale nei settori strategici per l’approvvigionamento di energia.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce misure a tutela dell’interesse nazionale nei settori produttivi strategici.Il provvedimento interviene, in considerazione del carattere emergenziale assunto dalla crisi energetica, ove vengano in rilievo, presso le imprese che gestiscono a qualunque titolo impianti e infrastrutture di rilevanza strategica per l’interesse nazionale nel settore della raffinazione di idrocarburi, imminenti rischi di continuità produttiva idonei a recare pregiudizi all’interesse nazionale, conseguenti a sanzioni imposte nell’ambito dei rapporti internazionali tra Stati, al fine di garantire, con ogni mezzo, la sicurezza degli approvvigionamenti, nonché il mantenimento, la sicurezza e la operatività delle reti e degli impianti e quindi la continuità produttiva.

A tal fine vengono definite le procedure di amministrazione temporanea delle suddette imprese, su istanza delle stesse o anche in assenza di istanza, in caso di grave ed imminente pericolo di pregiudizio all’interesse nazionale alla sicurezza nell’approvvigionamento energetico. L’amministrazione temporanea è disposta con decreto interministeriale (Ministero delle imprese e del Made in Italy, Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica). Il commissario ministeriale può avvalersi anche di società a controllo pubblico operante nel medesimo settore e senza pregiudizio della disciplina in tema di concorrenza.

L’amministrazione temporanea è disposta per un periodo di massimo 12 mesi, prorogabile una sola volta fino a ulteriori 12 mesi. L’intera disposizione ha carattere temporaneo, con validità sino al 30 giugno 2023.Sono poi introdotte misure economiche connesse all’esercizio del golden power.

In particolare, si determinano le procedure con le quali vengono attivate misure di sostegno della capitalizzazione dell’impresa idonee a consentire un rafforzamento patrimoniale ai fini dell’accesso agli interventi erogati dal patrimonio destinato (CDP) e al fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa (Invitalia) nonché ai contratti di sviluppo e agli accordi per l’innovazione (Ministero delle imprese e del Made in Italy).

In sostanza, a fronte di provvedimenti inibenti ai fini della sicurezza nazionale esercitati con il golden power, vengono previsti immediati interventi compensativi a sostegno delle imprese destinatarie di tali provvedimenti, ove le stesse ne facciano richiesta.

LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 1 DICEMBRE 2022

-Interventi urgenti per la popolazione di Ischia

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, del Ministro della giustizia Carlo Nordio e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone, ha approvato un decreto-legge che dispone interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022.

Il testo prevede le prime misure in favore della popolazione dei Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, tra le quali:la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari, contributivi o di pagamento delle cartelle di pagamento per i residenti delle zone colpite fino al 30 giugno 2023;la sospensione, fino al 31 dicembre 2022, dei termini processuali e dei giudizi civili e penali presso il Tribunale di Ischia o di altri Tribunali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall’evento alluvionale;la medesima sospensione, fino al 31 dicembre 2022, per i giudizi amministrativi, contabili, tributari e militari; la proroga al 31 dicembre 2023 del termine per la cessazione della Sezione distaccata insulare di Ischia, attualmente fissata al 31 dicembre 2022.

– Ratifica ed esecuzione di accordi internazionali

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti accordi internazionali, relativi alla protezione degli investimenti tra l’Unione Europea e, rispettivamente, la Repubblica di Singapore e la Repubblica Socialista del Vietnam.

Entrambi gli accordi sono volti ad assicurare un elevato livello di tutela per gli investimenti e specifiche garanzie sotto il profilo di tutela della sovranità nazionale e a garantire agli investitori dell’UE un trattamento giusto ed equo e la non discriminazione rispetto ad investimenti degli altri due Stati in condizioni analoghe.Inoltre, gli accordi incorporano il nuovo meccanismo di risoluzione delle controversie sviluppato dall’UE, che prevede la costituzione di un tribunale bilaterale ad hoc per gli investimenti chiamato a giudicare sulle possibili controversie tra investitori di una delle Parti dell’accordo e i governi dell’altra parte (Investment Court System-ICS) in sostituzione del meccanismo tradizionale ISDS (Investor-State dispute settlement).

– Modifiche al codice della proprietà industriale

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del Made in Italy, ha approvato un disegno di legge di modifica al Codice della proprietà industriale di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30.Il disegno di legge si inquadra nella riforma del sistema della proprietà industriale, prevista dalla Milestone M1C2-4 del PNRR, in coerenza con il “Piano di azione sulla proprietà intellettuale per sostenere la ripresa e la resilienza dell’UE”, adottato dalla Commissione europea.

Gli obiettivi sono principalmente il rafforzamento della competitività del sistema Paese e della protezione della proprietà industriale;

la semplificazione amministrativa;

la digitalizzazione delle procedure in materia di titoli di proprietà industriale.

Con il provvedimento, tra l’altro:

si introduce il divieto di registrazione di marchi evocativi continua a leggere sul sito di riferimento

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