giovedì, 7 Novembre , 24

Associazioni Turismo organizzato: serve un cambio di passo

AttualitàAssociazioni Turismo organizzato: serve un cambio di passo

Le sigle unite unite agli Stati Generali di Chianciano
Milano, 28 ott. (askanews) – Le Associazioni del Turismo Organizzato, AIDIT Federturismo Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, ASTOI Confindustria Viaggi, FIAVET Confcommercio e MAAVI Conflavoro si presentano unite agli Stati Generali del Turismo, convocati a Chianciano Terme il 28 e 29 ottobre, nella sessione dedicata al comparto che si terrà sabato mattin, con l’obiettivo comune di “promuovere e valorizzare il ruolo e l’importanza della filiera delle Agenzie di Viaggio e dei Tour Operator nel mercato turistico e nell’economia italiana”. Il lavoro di armonizzazione e di allineamento, fatto dalle sigle durante questi due anni di pandemia, ha portato anche ad un intervento coordinato che si terrà proprio in occasione degli Stati Generali del Turismo. Attraverso gli interventi condivisi dei rispettivi presidenti delle diverse Associazioni, verranno illustrate le caratteristiche e le dinamiche del comparto e sarà data evidenza al valore delle imprese e dei professionisti che vi operano. Saranno altresì messe a fuoco le criticità che ne bloccano il rilancio; dall’eccesso di burocrazia alle altre zavorre che impediscono a queste imprese di competere alla pari con quelle degli altri Paesi. Il punto chiave è che, per le associazioni, “serve un cambio di passo, una vera politica industriale che veda il ministero competente agire in un ruolo di propulsore, per dare al sistema italiano del Turismo Organizzato gli strumenti per crescere e recuperare il tempo perduto in questi ultimi anni di blocco forzato”. “Bisogna mantenere alta l’attenzione verso un segmento del turismo poco compreso nella sua complessità; si dimentica troppo spesso che il comparto delle Agenzie di Viaggio e dei Tour Operator accoglie circa 10mila imprese e occupa più di 80mila addetti, tra diretti e indiretti, per un giro d’affari, prima del Covid, pari a circa 13 miliardi di euro. Per questo è necessario fare di più e sostenere strutturalmente un segmento che con il proprio lavoro contribuisce alla costruzione del PIL e svolge un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell’intero Paese”, hanno concluso le diverse sigle del turismo organizzato. continua a leggere sul sito di riferimento

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari