lunedì, 20 Maggio , 24

Professionisti, costruttori e magistratura a confronto sulla gestione delle partecipate

Turi (commercialisti): “Serve una forza rinnovatrice che...

Maggio della Musica 2024: musiche tra Guerra e Pace in Villa Pignatelli

Mercoledì 22 maggio il Quartetto Eridàno eseguirà...

Malattia di Huntington, la Fondazione LIRH compie 10 anni

Evento a Roma, al CSS Mendel, sabato...

Mattarella a Dublino tra integrazione Ue e aspirazione alla pace

Il presidente inaugura il Parco Italia, scambio...

Tumori cerebrali: due nuovi neuronavigatori al Policlinico di Bari

AttualitàTumori cerebrali: due nuovi neuronavigatori al Policlinico di Bari

Roma, 27 apr. (askanews) – Due nuovi neuronavigatori multimediali a tecnologia elettromagnetica e ottica ad infrarossi sono stati acquistati dal Policlinico di Bari e uno di essi è dotato di modulo ecografico per verificare già durante l’intervento che la rimozione del tumore sia macroscopicamente completa. L’ospedale universitario barese aggiorna e raddoppia la dotazione tecnologica dell’unità operativa di neurochirurgia che è così in condizione di operare anche in due sale.

“Sono strumentazioni all’avanguardia che ci permetteranno di poter pianificare e eseguire interventi ancora più personalizzati e mirati sul paziente”, spiega Francesco Signorelli, direttore dell’unità operativa di neurochirurgia del Policlinico di Bari. “Lo scorso anno – aggiunge – abbiamo eseguito circa 300 interventi per neoplasie cerebrali, questo significa che tra urgenze e attività programmata quasi ogni giorno feriale abbiamo trattato un tumore al cervello”. Con questi numeri, come certificato da Agenas, il Policlinico di Bari è il primo centro nel meridione per queste delicatissime procedure. “La neurochirurgia del Policlinico di Bari è una eccellenza nel panorama sanitario nazionale e questo investimento va nella direzione delle politiche aziendali di garantire ai pazienti i migliori standard di cura disponibili”, commenta il direttore generale Antonio Sanguedolce. “L’acquisto – specifica – è avvenuto attraverso la nuova programmazione dei fondi Fesr-Fse 2021-2027 a cui abbiamo avuto la possibilità di accedere grazie al lavoro di squadra con il dipartimento promozione della salute della Regione Puglia”.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles