lunedì, 2 Ottobre , 23

Francesco Cataldi è il nuovo presidente dell’Unione Nazionale Giovani Commercialisti

“Calendario fiscale sostenibile, compensi adeguati e ricambio...

Piantedosi: a Ventimiglia struttura accoglienza, Cpr altrove

Il ministro dell’Interno a Imperia: servono tutte...

Glovo consegnerà i prodotti di Bricocenter: si inizia da Milano e Cinisello

Rafforzamento per il player del delivery: +70%...

Italo, Msc acquista da Gip 50% della società governance congiunta

Aponte: “nostro impegno di lunga durata per...

Tennis,Garbin: italiane buone giocatrici, serve pazienza

AttualitàTennis,Garbin: italiane buone giocatrici, serve pazienza

“Non c’è fretta”

Roma, 3 giu. (askanews) – “Ci vuole pazienza. Non c’è fretta”: Tathiana Garbin, capitana della Fed Cup, lo ripete come un mantra. E lei lo sa bene, visto che ha registrato il suo miglior ranking a 30 anni, e guarda alle “sue” ragazze del tennis italiano – uscite una a una dal Roland Garros – con positività. “Non c’è fetta – ripete -. Dobbiamo essere contente del tennis femminile italiano. Stanno arrivando anche delle junior, molte ragazze stanno crescendo. E questo è importante. Occorre pazienza ma bisogna essere positive”.

Insiste sull’età, Garbin, per ricordare che correndo troppo si rischia di “bruciare” il percorso della giovane. “Bisogna crescere con la cultura sportiva – spiega – avere anche il rispetto della ragazza e dei suoi tempi di maturazione”.

E lo sguardo va alla Fed Cup. “Ho sempre in mente quella, anche se manca tempo. Cerco di andare a tutti i tornei per seguire le mie ragazze e il loro progresso. Il mio obiettivo è di arrivare al meglio con le mie ragazze”..

Chi vincerà il Roland Garros? “Mi piace molto la Jabeur ma credo che la Swiatek sia quella più in forma”.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles