ROMA – Il governo ha presentato nelle commissioni Lavoro e Affari costituzionali della Camera l’atteso emendamento al decreto Pubblica amministrazione che limita il controllo della Corte dei conti sul Pnrr.Il testo del governo proroga di un anno (fino al 30 giugno 2024) il cosiddetto scudo erariale che limita la possibilità di contestare il danno erariale solo ad alcuni casi più rilevanti ed esclude la Corte dei conti dal “controllo concomitante” sul Pnrr. Altri emendamenti del governo, annuncia la maggioranza, arriveranno in serata: “Non saranno divisivi”, promettono.
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