ROMA – Sui social vanno forte le mucche Nkore, bovini di pregio allevati da una comunità bantu dell’Uganda sud-occidentale. A far parlare di loro è il generale Muhoozi Kainerugaba, comandante in capo delle forze di terra nonché figlio del presidente Yoweri Museveni. Il motivo? Avere offerto le mucche a Giorgia Meloni, futura premier “senza paura e sincera”.
I would give her 100 Nkore cows immediately! For being fearless and true!! pic.twitter.com/i2DuR8RioC— Muhoozi Kainerugaba (@mkainerugaba) October 2, 2022
“LE REGALERI SUBITO 100 MUCCHE NKORE”
La proposta, non è chiaro se a mo’ di sostegno politico o corteggiamento internazionale, è stata formulata su Twitter. “Quante mucche regaleresti al prossimo primo ministro dell’Italia?” ha chiesto Kainerugaba, aggiungendo subito: “Le regalerei subito cento mucche Nkore”. I cinguettii hanno avuto migliaia di “like” perché il profilo del generale, considerato un possibile successore di Museveni, ha più di 580mila follower. Ne è nato un dibattito, più interculturale che polemico, proseguito con commenti e tweet anche dall’Italia. “Per i miei amici italiani, queste sono le mucche Nkore” ha spiegato Kainerugaba pubblicando foto dei bovini in fila all’abbeveratoio, il mantello scuro e le caratteristiche corna arcuate a disegnare cuori o uncinare il cielo azzurro.
For my Italian friends, these are Nkore cows. The most beautiful cows on earth. I know Europeans give girls they like flowers? I have never understood it. In our culture you give a girl you like a cow. pic.twitter.com/8BRR3OJMUg— Muhoozi Kainerugaba (@mkainerugaba) October 3, 2022
Tra le risposte con più “like” quella dell’utente Massimo Pilloni, pare milanese, che ha invitato a immaginarsi una serata al ristorante con una ragazza. “Un fiore, magari una rosa, è leggero e facile da portare; una mucca invece non potrebbe neanche entrare, bisognerebbe lasciarla fuori con il rischio che venga portata via da qualcuno”. Il generale ha ribattuto: “Massimo, non lascierei la mucca da nessuna parte; potremmo cenare con lei accanto”.
I toni sui social sembrano leggeri, al netto dell’opportunità di offerte del genere sul piano dei rapporti diplomatici. Nel dubbio Kainerugaba ha comunque cancellato un post forse più divertito che bellicoso: “Se i romani non accettano le mucche vuol dire che dovremo prendere Roma; ci metteremmo pochi giorni”.
LEGGI ANCHE: In Uganda dopo la tassa sui social media arriva quella per Internet
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
L’articolo “Cento mucche a Giorgia Meloni per il suo coraggio”: l’offerta del generale dell’Uganda spopola su Twitter proviene da Ragionieri e previdenza.